Tavolo Ambiente, assetti urbani e mobilità

Le tematiche territoriali, ambientali e infrastrutturali giochano un ruolo fondamentale nello scenario desiderabile di sviluppo di Bologna. La centralità della città nel sistema di trasporto nazionale, enfatizzata recentemente dall’Alta Velocità ma non ancora sfruttata appieno in termini economici e localizzativi, apre potenzialità interessanti di sviluppo, ma richiede di essere maggiormente articolata e interconnessa a livello territoriale, ad esempio attraverso il miglioramento delle connessioni con l’aeroporto e con i centri maggiori dell’hinterland bolognese e della regione. La qualità della vita della città, pure perfettibile e orientabile nel senso dell’accoglienza di cittadini oggi residenti altrove, costituisce un secondo asset importante nella competizione nazionale e internazionale fra città, e trova già nella città elementi di relativa forza. Infine la qualità dell’ambiente, urbano e metropolitano, costituisce precondizione di benessere collettivo: dotazione e qualità del verde, ridotta congestione di traffico ed emissioni, ridotti consumi non necessari di suolo e sprawl urbano, efficienza dei trasporti interni – costituiscono tutti elementi fondamentali per un progetto di città futura: moderna efficiente e vivibile.

 

Le tre sottotematiche – ambiente, mobilità, qualità urbana – sono trattate insieme in quanto strettamente interconnesse, ma allorché si scenderà all’esame di specifici progetti potranno anche essere oggetto di analisi e valutazioni separate. Alcune interazioni potranno poi essere richieste con altri tavoli (sedute comuni su temi specifici), ad esempio con i Tavoli che si occupano di coesione sociale e cultura (rapporto fra qualità urbana e qualità sociale, edilizia sociale, ecc.) o col Tavolo sull’innovazione (internazionalizzazione e rapporti a rete con altre grandi città).

 

Tutto ciò è demandato alla auto-organizzazione dei singoli Tavoli.

 

Forze e debolezze della metropoli bolognese attuale, opportunità e rischi oggi presenti sono trattate dal Tavolo sulla base delle diagnosi presentate nei brevi Rapporti commissionati ad esperti nei tre settori; da questo dibattito emergeranno obiettivi e linee strategiche nonché i necessari progetti per realizzarli.