La metodologia del terzo PSM
Il terzo PSM, in continuità con il lavoro partecipativo degli anni precedenti e in stretta collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, si inserisce nella visione di una Città metropolitana come federazione di Comuni e Unioni, nonché interlocutrice istituzionale delle realtà economiche e sociali.
Il PSM sarà articolato in 10 Missioni, ognuna gestita da un tavolo di lavoro dedicato, a coordinamento tecnico e politico. I tavoli di lavoro coinvolgeranno le amministrazioni locali e gli stakeholder del territorio, a partire dai firmatari del “Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile”.
In ogni tavolo di lavoro saranno definiti, per ciascuna delle 10 Missioni, gli obiettivi e le strategie da raggiungere entro il 2050, con un’attenzione particolare alle azioni a breve e medio termine (2027-2032). Ogni tavolo di lavoro potrà individuare possibili collaborazioni tra istituzioni, imprese, università, enti del Terzo settore, per garantire una responsabilizzazione congiunta e accelerare il conseguimento degli obiettivi.
Inoltre, è prevista l’organizzazione di momenti di confronto sul territorio, con incontri dedicati nelle Unioni di Comuni per la presentazione e la condivisione del documento preliminare.
L’approvazione finale del Piano avverrà in Consiglio metropolitano, previo parere della Conferenza metropolitana.