1_TRANSIZIONI GLOBALI
Bologna nel mondo che cambia: leggere le transizioni globali per orientare il futuro metropolitano
Il mondo che ci attende da qui al 2050 sarà definito da trasformazioni profonde: climatiche, tecnologiche, demografiche, migratorie e sociali, energetiche e produttive, politiche e culturali. Per Bologna metropolitana, città europea e laboratorio di democrazia urbana, la sfida non sarà solo adattarsi a queste transizioni, ma anticiparle, interpretarle e guidarle, mettendo al centro la persona, la crescente domanda di sicurezza e protezione, l’attenzione ai cambiamenti climatici, la conoscenza e il legame tra comunità e mondo.
Il futuro richiede una nuova intelligenza metropolitana, capace di mettere a valore le potenzialità del Tecnopolo DAMA a servizio di tutti i Comuni, per osservare i cambiamenti globali, trasformarli in politiche pubbliche e tradurre i dati in scelte democratiche, con un approccio di coesione territoriale. Bologna metropolitana potrà farlo valorizzando il proprio patrimonio unico di conoscenza, creatività, manifattura e cooperazione – università, centri di ricerca, imprese innovative, cultura civica – per diventare capitale europea per l’analisi dei dati, la previsione strategica e per la pianificazione condivisa.
Bologna metropolitana nel 2050 vuole essere una città che sa leggere il mondo prima che il mondo la travolga. Una comunità che trasformi la conoscenza in orientamento politico, la complessità in democrazia, il futuro in progetto collettivo e l’innovazione in bene comune.
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