Istituita nel 2008 (subentrando all’Associazione istituita nel 2001) comprende gli otto comuni di Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale.
Tra le finalità che guidano l’azione di governo dell’Unione vi sono garantire un alto livello di efficienza organizzativa e ottimizzare la spesa pubblica nella gestione dei servizi, mantenendo lo stesso standard qualitativo; garantire omogeneità di trattamento ai cittadini del territorio, senza disuguaglianze tra Comuni e con una maggiore “semplicità” di accesso; pianificare e sviluppare politiche e strategie di area vasta, al fine di aumentare la competitività e l’attrattività del territorio; migliorare la partecipazione e l’informazione nei confronti dei cittadini.
L’Unione gestisce in forma associata per tutti i Comuni la Progettazione e Gestione dei Servizi Sociali, lo Sportello Unico Attività Produttive, la Promozione Territoriale, la Polizia Municipale, la Protezione Civile, il Personale, la Funzione Urbanistica, il Fondo Perequazione Territoriale, la Vigilanza e Controllo Antisismico, i Servizi Informativi, la Statistica, la Centrale Unica di Committenza e per sei comuni l’intera Area dei Servizi alla Persona (cultura, sport, turismo, servizi sociali, servizi educativi e scolastici, politiche abitative). Gli organi di governo sono il Presidente (che attualmente è il sindaco di Pieve di Cento Sergio Maccagnani), la Giunta (costituita dai sindaci dei Comuni aderenti) e il Consiglio (composto da una rappresentanza dei consigli comunali e dai Sindaci stessi).
Le eccellenze del territorio
L’Unione Reno Galliera si estende su un territorio dalla storia millenaria tra Reno e canale Navile: un’area di pianura che ha fatto dell’innovazione istituzionale e produttiva uno dei principali fattori di sviluppo.
Ricca l’offerta culturale e artistica: San Giorgio di Piano, Castello d’Argile e Pieve di Cento vantano bellissimi borghi storici; il centro di Pieve, porticato, ha quattro porte e una Rocca medievale. Bentivoglio ospita il rinascimentale Castello dei Bentivoglio e il Palazzo Rosso, esempio di Aemilia Ars.
La vocazione per musica e teatro è testimoniata dai teatri storici di Castello d’Argile e Pieve (dov’è anche il museo della Musica e una scuola di liuteria), dalla vivace esperienza del Biagi d’Antona di Castel Maggiore e da Festival come quello di musica da camera di Bentivoglio. L’arte è viva a Pieve grazie alla Pinacoteca Civica (arte bolognese di ‘500 e ‘600) e al Magi ‘900, d’arte contemporanea. Il Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio raccoglie importanti tracce di storia agricola.
A salvaguardia di paesaggio e biodiversità l’oasi La Rizza, le aree di riequilibrio ecologico Casone del Partigiano e Bisana di Galliera, l’Ex Zuccherificio, il Boscovivo e le aree golenali del Reno. A zucchero , riso e canapa del passato si sostituiscono oggi colture d’eccellenza come la Patata di Bologna DOP, la Pera IGP e l’asparago verde IGP.
Straordinario il processo di industrializzazione dal ‘900 a oggi: il Centergross (centro della moda con oltre 540 aziende e 6000 addetti), l’Interporto (una delle principali piattaforme logistiche italiane: oltre 4 mln di mq e più di 100 aziende), la Sasib, la Marposs, la Co.ind e la Bion-on sono solo alcuni esempi della presenza industriale sul territorio.
L’attenzione alla qualità dei servizi pubblici è testimoniata dall’Ospedale di Bentivoglio, da case di riposo e Asili Nido; l’investimento sulla formazione (presenti tutti gli ordini scolastici fino alla Secondaria di II Grado “Keynes“ di Castel Maggiore e al Corso di Laurea in Infermieristica di Pieve) rende il territorio ideale per vivere e crescere la famiglia. Oggi la Reno Galliera fa tesoro della propria storia e guarda a un futuro basato su cooperazione fra Comuni, investimenti tecnologici, attrattività delle aree produttive, valorizzazione del territorio, qualità dei servizi e formazione: fattori determinanti per il benessere delle persone e la competitività delle imprese.